Celebriamo la vita vissuta

urnaNon meno importante rimane la scelta della cremazione delle spoglie mortali. Tale pratica sta conquistando maggiori consensi rispetto alle riserve iniziali, dovute alla mancanza di un adeguato supporto culturale. Per alcune civiltà soprattutto orientali, infatti, questa è stata nei secoli l’unica pratica di seppellimento dei defunti. Nel tempo le normative si sono via via alleggerite favorendone il divenire una consuetudine. Si utilizza un cofano di legno dolce, semplice e con ornamenti essenziali. Solitamente il rito funebre si officia prima della cremazione e se le ceneri sono deposte in cimitero, vi è un semplice congedo da parte degli intimi con una benedizione del parroco. Meno frequente è la celebrazione del rito in sola presenza delle ceneri, probabilmente sempre per consuetudine e tradizionali resistenze.  L’Agenzia funebre L’Altro Cielo vi fornisce:

  • Assistenza pratiche burocratiche per cremazione;
  • Disposizioni per l’urna contenente ceneri;
  • Consegna dell’urna da un nostro incaricato alla famiglia;
  • Tumulazione urna in loculo, celletta/ossario o tomba/Cappella di famiglia;
  • Affidamento urna ad un familiare, che può conservare le ceneri in abitazione;
  • Dispersione delle ceneri (volontà da esprimere in vita per iscritto presso il Comune di Verona o SOCREM).

La volontà della cremazione può essere manifestata verbalmente ai congiunti, espressa come disposizione testamentaria per iscritto o ratificata con l’iscrizione ad una delle società di cremazione esistenti. Saranno appunto i congiunti più prossimi in linea retta, che manifestando la richiesta espressa in vita, daranno corso all’adempimento della volontà di cremazione. Il Comune dove è avvenuto il decesso autorizza la cremazione secondo richiesta del coniuge (anche se legalmente separato) ed in difetto dalla maggioranza dei parenti prossimi dello stesso grado (figli, nipoti, fratelli e sorelle, genitori). Nel caso la persona deceduta fosse portatrice di pace maker si organizza obbligatoriamente l’espianto con l’Agenzia funebre e il medico curante (o di struttura).

Congiuntamente all’organizzazione della cerimonia viene effettuata la prenotazione presso il crematorio disponibile più vicino. I tempi e i costi possono subire variazioni in relazione al crematorio e alla relativa distanza del trasporto. Solitamente si giunge alla volta del crematorio in conclusione della cerimonia. Qui il feretro è accolto in un locale tecnico, dove nei tempi prestabiliti seguirà la cremazione a cura degli addetti. Frequentemente le ceneri, appena disponibili, saranno ritirate dai congiunti ma tale compito può essere eseguito anche per opera della stessa agenzia funebre, che le consegnerà ai famigliari per la destinazione finale.

L’urna, che contiene le ceneri prodotte, è comunemente fornita dall’Agenzie Funebre ed ha una capacità di circa quattro litri. In base alla destinazione delle cenere i famigliari possono scegliere urne realizzate con differenti materiali, come legno anche intarsiato, vetro cristallo, bronzo e versioni biodegradabili per la dispersione in natura. L’onoranze funebri L’Altro Cielo offre urne di particolare prestigio con finiture raffinate ed eleganti.

I sistemi di custodia dell’urna contenente le spoglie possono essere differenti: in cimitero inumate o tumulate vicino a congiunti, o in manufatti opportunamente realizzati come i cinerari. Altra possibilità è l’affido presso l’abitazione dei congiunti, con esplicita richiesta formulata presso il Comune di residenza sempre dal congiunto più prossimo oppure dai parenti di primo grado. In tal caso deve essere garantita l’integrità dell’urna sigillata riportante gli estremi identificativi e data comunicazione degli eventuali cambi di residenza di chi se ne fa carico.

Dispersione

Attualmente è data la possibilità di eseguire un’ulteriore volontà formalizzata in vita, ovverosia la dispersione in naturadispersione1 delle ceneri prodotte dalla cremazione. L’autorizzazione è concessa dal Comune di decesso. E’ importante sapere che se non si formalizza in vita la volontà della dispersione, post morte, la famiglia NON può manifestare questa volontà a posteriori. Quindi per chi desidera che venga rispettata questa volontà dovrà necessariamente interessarsi sulle procedure riconosciute a riguardo. La dispersione è possibile nei luoghi menzionati e nel rispetto delle regole dettate dalla Legge.