San Roberto di Matallana Abate cistercense
2 dicembre
Borgogna – Matallana (Valladolid), Spagna, 1185
L’Ordine Cistercense lo celebra il 2 dicembre, ed i storici dell’Ordine ne hanno tramandato alcune notizie piuttosto scarse. Non si sa quando nacque, ma nel 1175 egli era già un monaco cistercense del monastero di La Creste nella Borgogna; regione storica della Francia, che fu sede delle riforme monastiche dei Cluniacensi e dei Cistercensi.
Appunto nel 1175 lasciò il suo monastero con alcuni monaci e andò a fondarne uno nuovo a Matallana a circa 25 km dall’odierna Valladolid in Spagna, ponendolo sotto la protezione del re Alfonso VIII di Castiglia (1155-1214) detto Il Nobile.
Ignoriamo quanto visse, ma morì dieci anni dopo il suo giungere a Matallana, nel 1185 e le sue spoglie furono deposte come reliquie nell’altare maggiore della chiesa del monastero, fatta costruire con grande munificenza dalla regina Beatrice moglie del re s. Ferdinando III di Castiglia (1199-1252) e della badessa del monastero di Las Huelgas (Burgos), donna Berenguela.
Detta deposizione è certamente la testimonianza di una vita, oltre che di fondatore, che in quei tempi era già un titolo di santità, anche di uomo di Dio e degno abate e guida dei suoi monaci cistercensi.
Attualmente le sue reliquie sono venerate nella chiesa parrocchiale di Matallana; si racconta che presso la sua tomba sono avvenuti moti miracoli. E’ stato invocato come protettore contro le calamità delle campagne, in particolare contro le cavallette.