Quello che i te medita e canta,
vive tuttora nei confini di quel primo momento
che seminò le stelle nello spazio.
Chi di noi non avverte che il suo potere d’amare è senza limiti?
E non è il tempo, come è l’amore, indiviso ed immoto?
Ma se devi, nella tua mente, scandire il tempo in stagioni,
lascia che ogni stagione cinga tutte le altre
e che l’oggi abbracci il passato col ricordo ed il futuro col desiderio.
E’ soltanto questione di tempo:
il cielo quando è in attesa di un lampo, una chitarra che aspetta un suono,
una ragazza col cuore in gola perché il suo amore non può finire,
o il tempo prima della parola che non avresti mai voluto dire…
E tu quanto tempo hai? Tu, quanto amore hai?
Io non ti perdo mai, ti aspetto al fondo di questa strada, sai.
Tu, quanto tempo hai, quanto amore hai?
Ci sono lettere che non arrivano, baci che restano immaginari,
ci sono treni che si stanno chiedendo quando finiscono i binari
e ci sono poeti che chiedono a Dio un altro giorno per dire qualcosa,
ci sono bambini che aspettano quando verranno per spegnere la luce
e uomini che hanno sfidato il tempo perché qualcuno sia felice.
E tu quanto tempo hai? Tu, quanto amore hai?
Basta solo sapere questo, sai, conta solo questo, sai.
Io ho solo la certezza che fino al momento in cui rivedrò il tuo sorriso
e potrò perdermi in esso,
conterò le ore che ci sono in un giorno e i giorni che ci sono in un’ora.